Tatuaggio in faccia: non per tutti
I tatuaggi in testa sono ormai abbastanza diffusi e, come vedremo, ben si prestano a essere sia elementi decorativi, sia un’alternativa al trapianto di capelli per chi ha problemi di calvizie o alopecia. Ma prima parliamo del tatuaggio in faccia e di chi decide di ricorrere alla body art modificando il proprio volto con aghi e inchiostro: una scelta alquanto estrema che, in diversi casi portati alla ribalta dalla cronaca, ha persino danneggiato quanti cercavano un lavoro e si vedevano respinti per questa caratteristica. Il tatuaggio in faccia può essere un elemento scritto o figurativo a sé stante, oppure può andare a sostituire addirittura le sopracciglia.
Tatuaggi sul collo, a chi stanno bene?
Oltre ai tattoo sul cuoio capelluto, anche i tatuaggi sul collo vengono realizzati su zone del corpo estremamente delicate. Si tratta, infatti, di parti fisiche ricoperte di terminazioni nervose, punti nevralgici in cui passano organi importanti e sensibili quali la colonna vertebrale, l’esofago, la trachea, i grandi vasi che fanno affluire il sangue al cervello. I tatuaggi sul collo, come ancore e tribali, possono esaltare l’immagine sexy e virile di un uomo. Tuttavia, dal momento che sono difficili da nascondere, conviene farli lateralmente o sulla nuca, in modo tale da poter camuffarli all’occorrenza, con colletti, sciarpe e capelli, in caso di chioma medio-lunga. Tra i più richiesti del genere, ci sono i tatuaggi sul collo che proseguono anche lungo la schiena, il braccio o il petto, intriganti e curiosi.
Tatuaggi in testa, come usare i capelli per valorizzarli
I tatuaggi in testa consentono di ridisegnare, attraverso alcune tecniche di decorazioni permanenti, parte della chioma, della barba e della sopracciglia per camuffare calvizie, alopecia o cicatrici. I tatuaggi in testa, pertanto, sono un tipo di camouflage con valenza estetica, un modo per mascherare con una sorta di trucco permanente un problema, senza ovviamente che possa curare la patologia. I tatuaggi in testa, però, non sono apprezzati soltanto da chi desidera camuffare il problema della perdita di capelli, ma possono essere semplicemente decorativi: un tattoo in testa, sul viso o sul collo è considerato bold, aggressivo ed è adatto solo ai più coraggiosi. Il taglio di capelli, per un uomo con tatuaggi sul cuoio capelluto, può infatti trasformarsi in una vera e propria cornice utile a valorizzare le opere d’arte che porta sulla propria pelle.