Le acconciature da uomo più trasgressive
Esiste una particolare categoria di hairstyle nota per la sua iconicità: sono i “capelli da calciatore”. È vero, non tutti i giocatori più famosi scelgono look eccentrici e sopra le righe, ma è altrettanto vero che i tagli di capelli strani (quelli alla Balotelli, per intenderci), siano i più facili da ricordare. I “capelli da calciatore” si dividono in classici e assurdi: L’Italiano Parrucchieri ve li racconta in questo articolo!
L’hairstyle da uomo biondo ossigenato
Sono tanti i fenomeni che, in campo, non giocano solo col pallone, ma anche col colore: il capello biondo ossigenato è stato sfoggiato da calciatori famosi quali Balotelli, Abel Xavier (noto per i look discutibili) e Djibril Cissé. Non parliamo del biondo dorato alla David Beckham, ma di nuance che sembrano più il risultato di un esperimento artigianale con l’acqua ossigenata. I capelli biondo platino, per l’uomo, costituiscono una scelta di stile molto particolare: a meno che non si abbiano incarnato e colori da nordici oppure un look da surfista, è difficile che possano risultare naturali e quindi stare bene.
I calciatori coi capelli sempre in ordine
C’è una categoria di calciatori che non cede al fascino dell’acconciatura tamarra e che ha sempre preferito distinguersi per un hairstyle classico e ordinato. Complice un gel dalla resistenza infinita, alcuni campioni sono rimasti impressi ai più per le acconciature alla moda, non troppo sopra le righe. Il biondo dorato di Beckham ha conquistato milioni di cuori, mentre il nostrano Pellè si fa strada con un taglio sfumato, per l’uomo (o meglio, per il bomber) che frequenta solo i migliori barber shop. A fare strage di cuori è anche il taglio lungo alla Ibrahimovic, legato e incerato o sciolto e messy, ma in nuance naturali.
I capelli con la cresta
Il taglio di capelli da uomo che si presenta più spesso in campo è, indubbiamente, la cresta. Questo hairstyle, conosciuto in inglese come ‘mohawk’ (in italiano ‘taglio alla moicana’), è il preferito di giocatori come Mario Balotelli, Paul Pogba, El Shaarawy, Nainggolan e Hamsik. I capelli con la cresta, per l’uomo che non soffre di timidezza cronica, rappresentano l’hairstyle ideale. Riccia o liscia, al naturale o colorata, dritta o asimmetrica, lunga o corta: la cresta offre numerose possibilità di personalizzazione e permette agli uomini più estrosi di sfoggiare look sempre nuovi.
Capelli ricci e capelli afro
Sebbene la maggior parte dei calciatori prediliga tagli di capelli corti per questione di comodità, alcuni decidono di non rinunciare ai propri riccioli, presentandosi in campo con chioma medio-lunga oppure afro. Il centrocampista colombiano Valderrama, ad esempio, è conosciuto per il testone di riccioli biondi ossigenati. Lo stesso look è stato sfoggiato dal suo alter ego moro, René Higuita. Ad apprezzare i capelli ricci, se non addirittura afro, Marouane Fellaini, forte centrocampista del Belgio: oltre al look riccio in vari colori, il calciatore ha sfoggiato anche treccine e tagli molto corti.
Capelli rasta e treccine
Le treccine alla Ruud Gullit e alla Taribo West (o la treccina alla Palacio) sono da sempre presenti nella storia dei capelli da calciatore: al naturale o colorate, lunghe o corte, le treccine sono diventate delle icone grazie ad alcuni dèi del calcio. Allo stesso modo i capelli rasta sono stati sfoggiati in tutte le versioni da giocatori quali Henrik Larsson e Alessandro Diamanti, lunghi o corti, ma senza particolari variazioni di colore. Questo tipo di hairstyle da uomo, se proposto in colori folli o con rasature drastiche e geometriche, probabilmente può stare bene solo a un calciatore.