Con l’arrivo dell’estate, ci troviamo davanti anche alla tanto temuta prova costume. Non vediamo l’ora di andare in spiaggia, fare il bagno in mare e rilassarci, ma l’idea di non essere in forma smagliante può mettere a disagio alcune persone.
Se durante l’inverno non si ha avuto il tempo di andare in palestra, o se non si è stati costanti con l’attività fisica e con il rispetto di un regime alimentare equilibrato, è bene sapere che non tutto è perduto: ci sono utili rimedi last minute. Grazie a trattamenti estetici mirati, infatti, è possibile sfoggiare un fisico più tonico e più asciutto: fra questi, uno dei più richiesti per chi vuole superare la prova costume è il massaggio linfodrenante.
I benefici massaggio linfodrenante
Le alte temperature sono il nemico numero uno della circolazione, tant’è che tutte le persone che soffrono di ritenzione idrica durante la stagione estiva lamentano una sensazione di gonfiore e pesantezza alle gambe. Per questo motivo, il massaggio linfodrenante può essere una valida soluzione non solo per rassodare le gambe e snellire l’interno coscia, ma anche per affrontare con serenità la stagione estiva, senza dover trascorrere le giornate al mare con le gambe doloranti o pesanti.
Ecco dunque perché il massaggio linfodrenante è un’ottima soluzione per tutte quelle persone che soffrono di ritenzione idrica.
Le zone trattate sono le cosce e i glutei, dove nella maggior parte dei casi si forma il ristagno dei liquidi. Il massaggiatore esperto eseguirà movimenti lenti e delicati proprio in queste parti del corpo in modo da favorire una corretta circolazione.
Il massaggio linfodrenante è anche un’ottima arma per contrastare la cellulite, in quanto consente di sciogliere i noduli favorendo il microcircolo. Sottoporsi a un massaggio linfodrenante, infatti, può essere utile sia per eliminare le tossine, sia per attenuare l’effetto buccia d’arancia, tanto odiato dalle donne.
Il massaggio linfodrenante non presenta controindicazioni né limiti di età. Anche le donne in stato di gravidanza, dal terzo mese in poi, possono sottoporsi a sessioni di massaggi linfodrenanti: infatti, proprio durante il periodo di gestazione la donna, a causa degli sbalzi ormonali, è più soggetta alla formazione di edemi e ristagno di liquidi.